Di Francesca Tassano
In questo nuovo contributo dell’atelierista Francesca Tassano alcuni dei libri usati per accompagnare un laboratorio artistico diventano consigli di lettura…
Lettura consigliata a: tutt*, genitori, insegnanti, educatori
Come vi spiegavo nel mio ultimo articolo, ho iniziato un percorso laboratoriale sul disegno insieme ai bambini e alle bambine della Scuola primaria di Casalmaiocco, nel Lodigiano.
Ho voluto intitolare questo percorso con “Il disegno come fa?”, perché è proprio la domanda che ci rincorre durante tutti gli incontri; una domanda a cui stiamo provando a dare risposta cercando e ricercando diverse tipologie di segni grafici e prestando attenzione a quello che essi ci raccontano, ancor prima di diventare veri e propri disegni.
In questo nuovo articolo invece, mi vorrei soffermare non su uno, ma ben 4 consigli di lettura scegliendo fra alcuni di quei libri che mi accompagnano e che leggo con i bambini durante questa esperienza. Di certo si tratta di volumi funzionali all’attività proposta, ma che possono essere comunque considerati letture autonome per grandi e piccoli, come brevi salti nella leggerezza o degli ami lanciati nelle piccole cose e nella loro essenza… sempre restando nel tema poetico dell’impercettibile e minuto scorrere della vita! Vi ricorda qualcosa? E’ un concetto di cui vi avevo già parlato nel “Consiglio di lettura - Guardare pacificamente”. Ma incominciamo subito con questo prezioso carosello:
Di Bruno Munari (Corraini Editore)
Piccoli interventi a doppia pagina, con segni e parole collegati; brevi racconti fatti di linee e frasi dove la leggerezza fa da padrone: un gioco tra pensiero e gesto in cui lasciare le nostre certezze figurative per affacciarci verso orizzonti di casualità e nuove possibilità di significato.
Di Delphine Perret (Terre di mezzo Editore)
Anche qui un esercizio di alternanza tra parola, segno e disegno: provocazioni sintetiche tra sguardo e lettura, da scoprire con un sorriso.
Di Maria Josè Ferrada, illustrato da Gaia Stella (Topipittori)
Un’interessante lettura per entrare nella dimensione della parola attraverso brani poetici che danno voce alle cose che ci circondano e agli oggetti del quotidiano a cui non prestiamo troppa attenzione. Brani che riproducono un vero e proprio sottile linguaggio da decifrare… in questo libro ho trovato pertinente la connessione con il titolo e la ricerca del peculiare linguaggio del segno proposta nel mio laboratorio.
Di Anne Crausaz (Marameo)
Un libro poetico, per accentuare la percezione con il racconto delle sensazioni che scaturiscono dal contatto dei quattro elementi con i cinque sensi. Attraverso testi curati ed essenziali e illustrazioni evocative, chiamano lettori e lettrici ad osservare e a entrare in contatto diretto con gli elementi; in un catalogo sensoriale che va da “sentire il profumo delle vacanze” ad “addormentarsi con il suono della pioggia” e “immaginare l’odore del bosco...”.
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